Musica del Paradiso



Musica del Paradiso, CD Cramps Records e sonorizzazione della “Paradise Tower” progettata da Alessandro Mendini ad Hiroshima, Japan, 1989.

Torre di Gibellina

TORRE CIVICA DI GIBELLINA, 1986
Progetto architettonico di Alessandro Mendini con Alchimia
Progetto dei suoni di Davide Mosconi con Megaphone

La torre è situata nella piazza di Gibellina, accanto al municipio di Gregotti-Samonà, alla chiesa di Quaroni e alla casa del farmacista di Purini, nel piano verde del centro urbano elaborato da Unger.
Suo scopo, oltre a quello monumentale di richiamo visivo, è quello di emettere segnalazioni acustiche urbane: civili e religiose.

La torre in cemento a vista, alta venti metri, ha forme a tronco di cono (irregolare), tagliato verticalmente a metà in due parti distanziate fra loro con una fessura visibile. Una grande ala metallica a forma libera, laccata policroma (dieci metri), attraversa e congiunge alla sommità le due parti stesse. L’aspetto neo-moderno dell’opera deriva dalla elaborazione di una forma trilitica.
L’intero organismo architettonico, realizzato con un sottile guscio in calcestruzzo, é tutto concepito come uno strumento musicale, come una grande cassa armonica.
Il progetto di “segnalazione acustica urbana” si sviluppa attraverso tre ordini di altoparlanti: otto sulla cima paralleli al terreno, due dentro i vani della torre rivolti verso il basso, due piccoli alla base, nascosti nella parete ad altezza umana.

Il progetto musicale prevede che per cento anni i suoni emessi dalla torre saranno sempre diversi.
I suoni derivano dalla elaborazione di “grida siciliane” raccolte nel l’Istituto di antropologia dell’Università di Palermo, frammentate trattate e trasformate in “polvere sonora” vocale e corale (pescatori, venditori ambulanti, contadini, canti religiosi e pagani). La giornata è divisa in cinque momenti (6,30 – 8 – 12 – 17 – 20). Situazioni particolari sono programmate la domenica a mezzogiorno e per le ricorrenze speciali (con suoni aggiuntivi di campane, campanelli, folla, tromba …).
Gli altoparlanti sulla cima emettono i suoni principali udibili cinque chilometri, quelli dentro la torre emettono suoni “di compagnia” udibili solo sulla piazza e usati solo di festa, quelli ad altezza umana scandiscono in continuazione l’ora esatta e la parola “uno”, udibili solo quando si avvicina l’orecchio alla torre.

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